Internet oltre a essere diventato il più grande mezzo di comunicazione di massa dei giorni nostri, è anche un mezzo in cui girano tanti soldi, dove – se lo si sa fare bene – si può guadagnare anche molto.
Ci sono tanti modi per guadagnare su internet, uno fra tutti è attraverso la pubblicità.
Per poter vendere la pubblicità, si sa, è importante conoscere il proprio pubblico. Per questo è nata ciò che viene chiamata la “web analytics.”
La web analytics, secondo la definizione della Digital Analytics Association, è “la misurazione, laraccolta, l’analisi e il report di dati provenienti dalla rete, con lo scopo di comprendere e ottimizzare i comportamenti online”. E’ quindi uno strumento che ci consente di conoscere gli utenti che visitano il nostro sito web.
In pratica, grazie alla web analytics possiamo conoscere la nostra audience, ovvero il nostro pubblico.
E’ chiaro che – anche per motivi di privacy – non possiamo conoscere le informazioni private dei singoli utenti, ma questo strumento è molto utile per analizzarne i comportamenti.
Questo significa sapere quali pagine l’utente ha visitato, per quanto tempo è atterrato sul nostro sito e come lo ha raggiunto. Ha cliccato su un banner pubblicitario? Ci ha cercati su Google? Quali parole ha scritto per trovarci? Ha inserito volontariamente l’indirizzo del nostro sito sulla barra del browser? E’ possibile conoscere anche le eventuali azioni che l’utente ha effettuato, come ad esempio una ricerca all’interno del nostro sito, o anche se ha cliccato su un banner presente nelle nostre pagine.
Queste informazioni sono molto utili perché ci permettono di valutare l’efficacia delle nostre campagne di marketing digitale e pianificare quelle future.
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