Abbiamo da poco messo online il nuovo sito della nostra società e vogliamo subito farci trovare sui motori di ricerca. L’indicizzazione di un sito, si sa, richiede tempo. Possiamo, dunque acquistare spazi pubblicitari sui motori e posizionare il nostro sito così subito nelle prime posizioni. E’ proprio di questo che si occupa il SEA.
L’attività di SEA è una branca del Search Engine Marketing. Il Search Engine Advertising riguarda gli annunci pubblicitari a pagamento all’interno dei motori di ricerca. Spesso il SEA viene anche denominato Keyword Advertising. In Italia il Search Engine Advertising, invece, spesso è identificato con la piattaforma di Google AdWords.
In realtà per SEA si intende semplicemente la collocazione in alto, in basso o al lato dei risultati all’interno di una pagina di un motore di ricerca.
La forma più diffusa del Search Engine Advertising è il Pay-Per-Click, o anche PPC.
Secondo Wikipedia la Pay-per-click è una “modalità di acquisto e pagamento della pubblicità online”. Più nello specifico si tratta di uno strumento di web marketing in cui l’inserzionista paga ogni volta che il suo annuncio pubblicitario riceve un click.
Ogni inserzionista, quando progetta una campagna pay-per-click, seleziona le parole chiave in cui vuole vedere visualizzato il proprio annuncio partecipando a un’asta da cui viene stabilito il prezzo che verrà pagato per ogni click.
Quando l’utente cercherà una determinata cosa – che coinciderà con le parole chiave selezionate dall’inserzionista – tra i vari risultati verranno visualizzati anche gli annunci del pay-per-click. Solo se l’utente cliccherà sull’annuncio allora l’inserzionista dovrà pagare quanto stabilito dall’asta.
Se configurato bene, il ppc dà la possibilità di avere un controllo diretto sugli investimenti fatti e sul ritorno economico. Il pay-per-click è molto utile per ottenere una grande visibilità sui motori di ricerca e di conseguenza acquisire un maggior numeri visitatori sul proprio sito in breve tempo.